Allora, lo scrivo qui, è da un po’ che ci penso, esattamente da quando ho lanciato il mio sito in rete.
Ho lavorato a http://www.gliorgonauti.it per un anno, nei momenti in cui avevo tempo e ispirazione, perché volevo che fosse ben fatto, ricco di informazioni per chiunque volesse diventare un gifter, e per questo, oltre ad aver scritto un articolo di 15 pagine su Reich e l’orgone, ho anche fatto un paio di traduzioni, una riguardante il gifting con l’orgone di Don Bradley, ed un altro articolo scritto da Don Croft nel 2005 che mi piaceva e che ritengo utile come approfondimento per il gifting. Il sito contiene tanti altri aspetti legati all’orgonite e al gifting, ma credo che la sua forza, oltre agli scritti che ho tradotto dall’inglese, siano i miei report di gifting che ho scritto negli anni e che ho postato regolarmente su Etheric Warriors.
Non ricordo esattamente la data in cui il sito è in rete, ma già da prima, gli agenti, i mostri come li chiamo io, hanno iniziato a seguirmi, minacciarmi e ad aspettarmi in ogni luogo con il solo scopo di indurmi a chiudere il sito.
E’ vero che insieme a Emanuela, Giuliana e Silvio abbiamo fatto una grande esperienza di gifting a Genova, con tutti quegli agenti che ci hanno seguito, ma è anche vero che gli abbiamo dato una mazzata che non dimenticheranno facilmente perché abbiamo totalmente cambiato l’energia della città che, come abbiamo avuto modo di vedere, era letteralmente sotto scacco per via di tutte quelle antenne che si trovano sulle colline che la circondano. Ecco il link del report che ho scritto in inglese per raccontare quell’incredibile gifting:
http://www.ethericwarriors.com……php?t=4535
Evidentemente, non è questa la causa, il motivo di tanto accanimento nei miei confronti: è il mio sito e tutto ciò che contiene perché, oltre a denunciare questo infame complotto nei confronti dell’umanità, offre, a chiunque volesse fare qualcosa, la conoscenza adatta per opporvisi.
Il primo agente l’ho visto, come ho raccontato nella discussione che avevo aperto su etheric warriors per presentare il mio sito, il 16 settembre, davanti all’Istituto Tecnico Statale “Pacinotti” di Scafati, Salerno, dove insegno quest’anno. L’ho riconosciuto subito, aveva scritto in fronte che era un agente. Strano caso, proprio nel momento in cui sono entrato a scuola, mi hanno detto che avevo ricevuto la comunicazione dal liceo “Caccioppoli” della stessa cittadina e che dovevo andare lì a prendere servizio per un completamento ore.
Esco quindi da scuola con la mia macchina, e quel mostro non solo mi segue con lo sguardo, ma, dopo che ero passato, avanza in mezzo alla strada per assicurarsi di essere stato visto. Ho potuto assistere a tutta la scena dallo specchietto retrovisore.
Un paio di giorni dopo, mentre tornavo a casa dal lavoro, altri due mostri orribili, gente energeticamente devastata, mi aspettavano sotto il ponte dell’autostrada. Si erano messi proprio nella posizione giusta affinché io, finita la salita, me li trovassi proprio di fronte. In quell’occasione, uno di loro è sceso dalla macchina ed è andato ad aprire la portiera posteriore – io vedevo tutto dallo specchietto retrovisore – come per dire di fare attenzione a quello che stavo facendo perché altrimenti mi avrebbero portato con loro.
Da allora, quasi quotidianamente, si fanno vedere. Ho perso il conto del numero di agenti che si sono mostrati a me; oramai non solo li riconosco al volo, ma so anche tutte le macchine che hanno.
Qualche tempo fa, per esempio, è venuta a Salerno una donna italiana che vive in Francia che mi aveva contattato – è amica di amici, una persona semplice e tranquilla – perché desiderava trasferirsi dalle mie parti. Siccome abbiamo parlato a lungo al telefono – il mio telefono è sotto controllo, mi pare il minimo – il giorno in cui ci siamo incontrati c’erano almeno quattro agenti che mi seguivano. Addirittura, due di loro si sono seduti dove stavamo prendendo il caffè con l’intenzione di ascoltare la nostra conversazione. Che animali. Quella donna, lo dico qui, non c’entra nulla con l’orgonite, non fa gifting, è solo interessata a trovare un clima migliore per la sua salute.
Oggi, mentre tornavo da scuola, un altro agente, un laido come tutti i suoi compari, mi aspettava presso casa. Come al solito, appena io sono sopraggiunto, se n’è andato come per dire che sono sempre sotto controllo.
Giovedì scorso, invece, ero uscito per delle commissioni e ho visto che uno di loro mi seguiva in una UNO blu, la stessa che avevo visto qualche tempo prima, una domenica mattina, quando un agente mi aspettava nella discesa del centro buddista della mia città dove vado spesso. Io mi sono fermato perché ero al telefono e lui si è fermato poco prima di me. Dopo un po’, ha deciso di superare la mia posizione, tanto aveva fatto il suo lavoro di terrorismo psicologico.
Ciò che ho visto è che quando ho il Succor Punch acceso non riescono a sapere dove sono e per questo credo che stiano sempre lì appostati per seguirmi e cercare di intimidirmi.
Ho capito questo una settimana fa, quando tornavo dal lavoro tardi di pomeriggio, dopo che ero rimasto per una riunione.
Sull’autostrada avevo notato uno di loro che mi seguiva con un’ALFA nera, una faccia di merda come tutti gli altri. Conoscendo i miei movimenti, mi ha superato, ma giunto nei pressi di casa mia, ha girato, ma io ho capito subito che si trattava di un’azione studiata, lui aveva fatto la sua parte. Infatti, appena arrivato in piazza, ho visto due di loro, un uomo e una donna, seduti su una panchina. Mi sono subito fermato, ho parcheggiato, sono sceso e sono entrato in un negozio. Quando sono uscito, l’uomo ha detto qualcosa alla donna, e subito hanno girato il volto affinché io non lo memorizzassi. Sono rientrato in macchina e ho atteso un po’ mentre loro continuavano a guardare. Facevano davvero schifo, avevano un aspetto rivoltante. La donna sembrava una puttana, anch’essa energeticamente devastata. Mi chiedo che vita faccia questa gente e se mai abbiano una vita sociale vera e propria.
Cosa provo dentro di me quando li vedo? All’inizio, devo dire, mi sono spaventato, ma ora, dopo che li ho visti così tante volte, mi sento ogni volta più forte, sento dentro di me un coraggio incredibile e non nascondo che a volte esco di casa perché li voglio vedere, voglio essere io a seguirli, voglio fotografarli o fare un video perché voglio denunciare a tutti quello che mi sta capitando ed anche riaffermare che con l’orgonite possiamo sconfiggerli perché ne hanno paura, è come se l’orgonite faccia franare la terra sotto i loro piedi.
Non sono solo io ad essere seguito, stanno cercando di terrorizzare anche Davide, ne parliamo spesso in facebook.
A me dispiace solo che queste cose non si sappiano in Italia, ma sono sicuro che il mio sito, che ancora non ha molta visibilità, possa far emergere tanti nuovi gifter coraggiosi e sprezzanti del pericolo.
Avrei tante altre cose da dire, specialmente riguardo a tutto quello che il gifting mi ha dato, ma, forse, queste sono cose che si possono capire solo impegnandosi in prima persona. Certo è che l’orgonite mi ha cambiato totalmente la vita, mi ha fatto vedere tante cose che prima non comprendevo e per questo sono molto felice.
Vittorio
